Il Dream Volley Fucecchio vince con il Mirandola per 3-1
13-11-2017 21:48 - Serie B

Dream Volley Fucecchio – Pallavolo Mirandola 3 – 1 (25/23 25/19 19/25 25/23
Dream Volley Fucecchio: Caramelli, Ferretti, Lusori, Cenni, Gori, Aliberti, Giani, Freut, Lumini, Rocchini, Hendriks. Liberi Lupetti, Tesi All.: Nuti-Benvenuti.
Pall. Mirandola Ghelfi G., Ghelfi F, Bertoli, Bellei, Rustichelli R., Persona, Valeri, Cadore, Rustichelli M., Capua.Libero: Managlia All. Baratelli
Sfida al cardiopalma quella andata in scena sabato scorso a Fucecchio tra il Dream Volley Fucecchio e la Pallavolo Mirandola. La posta in gioco era come preannunciato la prima posizione in classifica alla 5 giornata di campionato. Vincono i colori di casa bianconera davanti a un nutrito pubblico che si è esaltato con la prestazione sopra le righe di Hendricks e compagni, contro un avversario ostico e mai arrendevole che ci prova fino alla fine. Una vittoria di squadra che porta il morale alle stelle insieme ai 3 punti che ci permettono di essere primi in solitaria a quota 12 sopra Villadoro (quota 11).
Nuti schiera la formazione tipo delle ultime uscite con Lazzeroni-Hendricks, Fruet-Lumini, Ferretti-Lusori, libero Lupetti.
Baratella risponde con la diagonale Ghelfi, schiacciatori Bertoli e Bellei e al centro Persona e Rustichelli, libero Managlia.
Il primo set si apre subito con una situazione di stasi tra le due squadre che si studiano fino al 16-15; Mirandola trascinata da l´opposto Ghelfi bravo a variare i colpi in attacco e a mettere in difficolta il muro di casa, dalla nostra Lumini subito motivato in attacco si fa sentire e mantiene il vantaggio fino a chiudere per 25-23.
Gli animi iniziano a scaldarsi nella seconda frazione di gioco, complice una direzione arbitrale sbagliona, con delle decisioni al limite della decenza per una categoria come la serie B.
Hendricks dopo un primo set al di sotto delle sue possibilità pesta sull´accelleratore iniziando a mettere giù palloni pesantissimi da zona 2, mentre Fruet in giornata di grazia insieme a Lupetti, non sbaglia una difesa.
Prendiamo un vantaggio sostaziale fino al 16-11 per poi chiudere sul 25-19.
La partita sembra ormai aver preso la piega giusta ma Mirandola dimostra di non voler uscire a testa bassa dallo scontro, e cambia gioco. Il palleggiatore Ghelfi inizia a servire con continuità i propri centrali, fino ad allora poco sfruttati, mettendo in difficolta il Dream Volley e guadagnando un discreto margine, ancora un errore arbitrale su un attacco lungo linea di Fruet fischiato come out crea confusione ed è cartellino giallo per Lupetti.
Mirandola ne approfitta, aprendo il gioco anche da zona 4 con lo schiacciatore Bertoli, e riesce a conquistare il set per 19-25.
Il quarto Set è decisivo, fin da subito con Mirandola prova a aumentare il livello del servizio in battuta, ma continua a avere alte percentuali di errore. Il gioco va avanti con il cambiopalla.
Ogni azione ad elevato contenuto tecnico viene applaudita dal folto pubblico della serata; Lazzeroni, serve ripetutamente Ferretti che sembra aver trovato il giusto ritmo partita, anche Lumini e Fruet girano bene in attacco, ma Mirandola riesce a tenere testa ai bianconeri e con le continue giocate dal centro e difese di altissimo livello portandosi in vantaggio 14-16.
Qua il Dream Volley tira fuori la voglia di lottare e non mollare, rimanendo attaccata al punteggio. Proprio Lazzeroni riesce a tirare su in difesa dei palloni importantissimi sul finale del set che ci permettono di recuperare lo svantaggio dal 14-16 fino al 20-21. Gli animi rimangono infuocati fino alla fine con addirittura un altro cartellino, rosso stavolta, ancora per la squadra di casa.
Ma Lazzeroni suona la carica, Hendricks continua a fare piazza pulita della difesa avversaria, è proprio quest´ultimo a chiudere i giochi con una diagonale stretta, e a consegnare la vittoria alla squadra fucecchiese.
Appuntamento sabato 18 Novembre per un altro "derby" in terra Toscana contro la squadra neopromossa pisana della Pallavolo Turris, dove l´imperativo sarà portare a casa l´intera posta in palio.
Fonte: dvf