C femminile Pediatrica Dream Volley: stato dell’arte e prospettive

La serie C femminile inizierà il suo percorso il 7 novembre, finalmente dopo tanti mesi di stop si profila la sfida del campionato per questa squadra. Ad allenarla sarà Riccardo Grassini.

Che tipo di squadra abbiamo quest'anno?

La squadra è formata principalmente da ragazze che provengono dalle nostre squadre più giovani, soprattutto classe 2001. Abbiamo pensato che per quest'anno inserire elementi con più esperienza potesse essere un buon modo per permettere alle ragazze di crescere singolarmente, pur continuando ad essere piuttosto competitive nel campionato. È con questo obiettivo che abbiamo modificato la rosa della squadra.

Che cambiamenti ci sono stati?

Per esempio si è aggiunta Francesca Lavorenti, giocatrice che ha avuto esperienze in B1, A2 e addirittura all'estero. È anche ritornata Sara Crecchi, che ha già giocato al Dream Volley nei campionati di serie C e bi B2. L'ultimo acquisto è Giulia Meucci, ex giocatrice del Peccioli, giocatrice di grande esperienza.

Su cosa avete intenzione di lavorare quest'anno?

Siamo riusciti a rimpolpare la squadra con qualche elemento di esperienza che dia la giusta sicurezza alla squadra, ma l'ossatura principale è fatta di ragazze molto giovani. Nonostante ciò io sono sicuro che siano giocatrici competitive e alla portata della categoria, certo molto dipenderà dal margine di miglioramento degli elementi più piccoli. Il nostro processo di crescita dipende molto da questo loro percorso di miglioramento. Sui fondamentali d'attacco ce la caviamo abbastanza bene, cercheremo di migliorare in quelli di seconda linea.

Come state vivendo l'incertezza di questo inizio campionato?

Credo che questo sia un disagio diffuso in tutte le squadre e il campionato rappresenterà una prova un po' per tutti. Sono passati molti mesi dalle ultime partite ufficiali e le prime partite serviranno come periodo di assestamento, anche per riprendere l'abitudine a giocare. Diciamo che la situazione Covid sarà un problema con cui tutti dovremo fare i conti.

Come stanno andando gli allenamenti?

A causa della situazione ci troviamo a iniziare il campionato più tardi di quanto fossimo abituati, quindi diciamo che è stata un po' una fortuna. La pallavolo è uno sport anaerobico quindi è bastato un po' più di tempo a disposizione per allenarsi che gran parte delle giocatrici hanno ripreso la familiarità con la palla. Chiaramente ci manca la sensazione della sfida, del metterci in gioco per valutare effettivamente le nostre capacità, non possiamo neanche fare allenamenti congiunti per rimanere nel rispetto delle norme, ma vedremo di organizzarci in attesa dell'inizio del campionato.