Intervista a Alessandro Lazzeroni, direttore tecnico e allenatore under 15 – 17 femminile e maschile.
11-10-2020 10:16 - Settore Giovanile

Questo anno ad allenare le squadre sia maschili che femminili della categoria under 15 e della categoria under 17 sarà Alessandro Lazzeroni. Di seguito le parole con cui il mister ha raccontato l'atmosfera che si sta respirando fra i ragazzi.
Quali sono le novità a livello di organico, nelle rispettive squadre?
I principali cambiamenti si sono visti nella rosa della squadra under 15 femminile: è stato fatto un accordo con la società sportiva pisana Libertas allo scopo di fondere in un unico gruppo tutte le giocatrici. Sono molto soddisfatto di questa unione, è venuta fuori una squadra di un buon livello e vedo impegno e costanza in ogni allenamento. Credo che per loro sarà un'annata in cui potranno essere molto competitive per le avversarie.
Nelle altre squadre invece?
Nell'under 17 femminile non ci sono stati molti cambiamenti, se non si conta l'annessione alla squadra di due giocatrici dell'under 15. Nell'under 15 maschile purtroppo abbiamo una disponibilità più limitata a livello numerico, perciò sono stati convocati alcuni ragazzi più giovani. Per questo motivo il livello della squadra soffre un pochino delle disparità di prestanza fisica dovute all'età. C'è da dire che il livello tecnico è abbastanza buono e che tutti i ragazzi giocano con voglia e passione.
Cosa c'è da dire invece dell'under 17 maschile?
Non ci sono stati cambiamenti in questa squadra. Originariamente il gruppo è nato da una fusione tra ragazzi nati nel 2005, 2006 e 2007. Abbiamo una rosa molto variegata, perciò non facciamo pronostici per il campionato, devo dire che mi colpisce positivamente l'affiatamento e la costanza che vedo da parte di tutti i giocatori: non mancano mai agli allenamenti e sono veramente coesi tra loro.
Come vi state preparando per questo campionato?
Non sappiamo esattamente la data dell'inizio del campionato, ma presumiamo che inizierà verso la metà di novembre, un po' più tardi di quanto mi sarei aspettato. Quest'anno stiamo avendo quindi più tempo per prepararci, dato che abbiamo iniziato gli allenamenti di preparazione il 31 agosto. Stiamo sfruttando questo momento per migliorarci sia tecnicamente sia fisicamente.
Cosa vi preoccupa?
Sicuramente il fatto di allenarsi tanto senza avere la possibilità di scontrarsi in amichevoli può essere un problema. Noi ci alleniamo tanto, ma non abbiamo ancora avuto l'occasione di confrontarci con avversari e attestare l'effettivo livello della nostra preparazione. È vero che la mancanza di un banco di prova può essere una difficoltà, però credo questi allenamenti “a lunga gettata” porteranno benefici a tutte e quattro le squadre.
Il rispetto delle misure anti-covid vi sta rallentando?
Sicuramente a livello organizzativo il rispetto di queste norme è complicato da gestire: bisogna misurare la temperatura a tutti i ragazzi, assicurarsi che si cambino le scarpe, che si lavino le mani, che tutta la palestra e gli attrezzi siano sanificati. Per quanto riguarda gli allenamenti veri e propri invece non ci sta causando troppi problemi, come ti dicevo prima tutte le squadre sono costanti nelle presenze. Ovviamente l'incognita maggiore è legata all'inizio del campionato, fino all'ultimo non sapremo niente riguardo le date d'inizio e le modalità di svolgimento.
Questa incertezza intacca l'umore dei ragazzi e delle ragazze?
Non più di tanto! Solo il fatto di poter ricominciare a incontrarsi e allenarsi è stato molto importante per loro: i ragazzi sono affiatati e desiderosi di mettersi in gioco. Lo stop della quarantena ha comportato che i giocatori perdessero familiarità col pallone, ma con l'allenamento costante, la voglia e i tempi tecnici di ciascuno stiamo cercando di rimetterci in carreggiata.