Ritoro Dream: intervista con Lisa
20-01-2021 16:52 - News Generiche










Il Ristoro è una realtà che sin dall'inizio ha accompagnato e nutrito la realtà sportiva del Centro Sportivo Dream. Abbiamo scambiato due parole con Lisa Codiglione. E' tra i gestori del bar e del servizio catering dal momento della sua nascita.
Come è nato Il Ristoro?
Il Ristoro pensato come supporto per il Centro Sportivo, è nato come un piccolo bar a gestione per lo più familiare a disposizione di atleti e accompagnatori. Inizialmente anche l'offerta era limitata, era una realtà piccola. Adesso oltre a me c'è Simona ad aiutarmi dietro il bancone e Vittoria in cucina.
È quindi una realtà cresciuta da allora?
Certamente sì, anche perché al crescere del complesso sportivo anche noi abbiamo sentito l'esigenza di evolverci. Siamo specializzati nel fornire rinfreschi ai tornei che si tengono, abbiamo una certa esperienza in questo e i grandi numeri non ci spaventano: abbiamo preparato da mangiare anche per cinquecento persone! Oltre a preparare rinfreschi siamo disponibili anche a preparare cene e pranzi a tema.
Qual è la vostra specialità?
Quando le attività saranno di nuovo tutte a pieno regime, le specialità della cucina, ma anche con i menù atleti e soprattutto la pizza, che viene preparata sia per merenda sia per cena. Attualmente il Ristoro è molto flessibile nella sua offerta: oltre alla pizza c'è una cucina attrezzata e un servizio bar ben fornito. Ai ragazzi, soprattutto la sera, piacciono piatti come Pizza, Hamburger, Hot-Dog e dunque ci siamo organizzati di conseguenza. E siamo comunque in grado di soddisfare anche le esigenze di un pubblico adulto con buone paste, per esempio al ragù toscano o pesto, carne ecc.
Parlami invece del servizio catering?
Noi siamo disponibili a fornire su prenotazione non solo rinfreschi, ma anche cene più strutturate, sia di pesce che di carne. Oltre a occuparci dei tornei e del Ristoro, succede spesso che i ragazzi che vogliono festeggiare il compleanno al Dream Volley ci contattino. Ci pensiamo noi a preparare da mangiare!
Come avete sfruttato questo periodo di quarantena e di chiusura?
Per noi non c'è stata una chiusura definitiva e protratta nel tempo: ogni qualvolta che delle squadre si allenavano il Ristoro rimaneva aperto, quando consentito dalla normativa. Nei tempi morti principalmente ci siamo dedicate nel ripensare e ristrutturare il Ristoro. Ci siamo occupate in prima persona di risistemare lo spazio bar così come ce lo eravamo immaginato.
Lasciando sempre spazio ad attività ricreative, con angolo libreria e con molti giochi da tavolo a disposizione.
In veranda, inoltre, abbiamo creato un altro bancone per spostare là il bar, soprattutto per gli aperitivi, nei mesi estivi.
Quale sarà il prossimo passo del Ristoro?
In questo periodo, come dicevo, abbiamo avuto modo di pensare a come vorremo che il Ristoro si evolvesse e il nostro sogno sarebbe di riuscire a creare nuove realtà che stiano dietro al grande afflusso di ragazzi che abbiamo. Abbiamo già qualche idea che coinvolga veranda e musica, ma sarà una sorpresa per i mesi estivi, sperando ci lascino spazio per maggiore tranquillità.